Carlo! Non fare il bambino. Non ti sarai mica offeso?! mi sono arrivate due cartoline da bruxelles, mi parevi annoiato, vuol dire che ti è piaciuta. non ho avuto tempo di risponderti, qui è pieno di commedianti che urlano -non ho tempo! ognuno con il suo dramma di alibi e trucchetti per fermarlo. anzi a dir la verità è pieno anche di egocentrici, così almeno non mi sento sola, anzi ti dirò la cosa mi diverte, mi aiuta a ridimensionarmi. che scoperta, l'autoironia. lo vedi? dico frasi sconnesse e lascio i discorsi a metà. quanto vorrei un bel cerchietto, bello chiuso e stare al centro equipollente.
qui invece continuano a cambiare le carte in tavola, adesso sembra pure si debba partire per l'Egitto. Roma-Cairo. e la storia si ripete, anche senza antonio e Cleopatra. così sto cercando informazioni sulla vita là, la comunità degli italiani d'Egitto, chi l'avrebbe mai detto. anche ungaretti e filippo tommaso marinetti erano di là, lo sapevi? chi l'avrebbe mai detto, continuo a ripetermi.
per il resto cerco di non pensarci, scrivo e leggo. sto leggendo i racconti di Carver, tanti e a caso, poesie, racconti-poesie.
ah quante cose caro! devi proprio venire, devi venire a vedere coi tuoi occhi! La vita.
che poi, come mi disse un signore l'altra sera, senza nemmeno immaginare:
-Non pensare mai di essere arrivata!
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